Diritto sindacale e "cogestione" nella Germania federale
Edizione a stampa
69,50
Pagine: 488
ISBN: 9788820421083
Edizione: 1a edizione 1981
Codice editore: 300.21
Disponibilità: Fuori catalogo
I dati che ci pervengono sull'esperienza delle relazioni industriali tedesche sono valutati in modo tanto contrastato da suggerire il sospetto che ammiratori e detrattori siano spesso accomunati dalla medesima frettolosa e approssimata conoscenza della materia. Mancava, in altre parole, una documentazione organica dell'articolazione normativa e istituzionale di quell'ordinamento nella sua interessa, del posto che in esso occupano e delle tendenze che perseguono i suoi protagonisti: sindacati, imprenditori, parlamenti, governi e magistratura.
Nel fornire al proposito un panorama completo, questo libro costituisce una novità nella stessa pubblicisitica della Germania federale.
Inquadrati nel loro sviluppo storico, gli istituti giuridici che scandiscono quella esperienza sono diffusamente analizzati alla luce delle prassi e dei comportamenti concreti, documentandone i limiti attuali di funzionamento e le loro cause e sforzandosi di indicare possibilità ulteriori degli strumenti a disposizione dei lavoratori.
Di fronte a tale materiale critico si avrà forse motivo di modificare alcune opinioni e/o di rafforzarne altre. Ma la riprova delle difficoltà e l'approfondimento del tragitto tedesco stimolano in via indiretta chi si interessi ai problemi del lavoro e sindacali a una impegnativa riflessione sul presente italiano. Essa concerne la costruzione degli strumenti comunque necessari, anche sul piano culturale oltre che su quello organizzativo, se il sindacato intende realmente misurarsi ad armi non spuntate co il processo economico e il suo controllo e se gli standard di tutela dei lavoratori devono essere munii di un permanente apparato giuridico-istituzionale che ne garantisca l'effettività.
Wolfgang Däubler dopo essere stato assistente all'Università di Tübingen, è dal 1971 professore di Arbeits - Handels-und Wirtschaftsrecht all'Università di Bremen. La sua intensissima attività scientifica conta ormai, dal 1963, più di 150 pubblicazioni, in materia non solo di diritto del lavoro e di pubblico impiego, ma anche di diritto sociale, costituzionale, commerciale e dell'economia.
Marcello Pedrazzoli è assistente di diritto del lavoro nella Università di Bologna e incaricato della stessa materia in quella di Pisa. E' autore di numerosi saggi sulla tutela giurisdizionale del lavoratori, sui diritti sindacali nei corpi separati e nelle organizzazioni di tendenza, sulla partecipazione al governo dell'economia.
Contributi:
Collana: Diritto del lavoro nei sistemi giuridici nazionali, integrati e transnazionali
Argomenti: Diritto del lavoro, relazioni industriali
Livello: Studi, ricerche
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